Atmosfere natalizie

Bene cari terronen, il periodo di festeggiamenti in Germania per il compleanno di Irene è finito, da oggi iniziano i preparativi per una festa in tono minore, il Natale. I teteschi pare che tengano molto alla festa del Sol Invictus ed in tutta Germania sono spuntati simpatici mercatini di Natale ripieni di Gluewein e Wurst di mezzo metro. Oggi abbiamo pure scoperto che nella nostra regione di MAckleburg Vorpommern i mercatini rimangono aperti anche di domenica e pure alcuni negozi (fatto del tutto eccezionale in Germania) per cui ne abbiamo approfittato per una passeggiata. E' la prima volta che vedo gente passeggiare in centro a Rostock la domenica, di solito è una landa desolata, ma tant'è. Ieri siamo stati a visitare il mercatino di Amburgo ed abbiamo scattato qualche foto, ma ora non ho voglia di scaricarle (è già tanto se sto aggiornando il blog). Siccome poi sono sempre nella posizione prona alquanto scomoda dettata dalla necessità di beccare il giusto segnale per la connessione chiudo qua, ma nei prossimi giorni proverò a comporre una poesia che si confaccia allo spirito natalizio.
Heil Zazen!

Gioite popolo di Terronia, oggi compie gli anni Irene!

Cari esseri leggermente inferiori di Terronia del sud, del nord ed insulare, oggi é giorno di grande gaudio e tripudio per tutti voi, ma soprattutto per noi esseri superiori nordici. Ci accingiamo difatti a festeggiare il xyxyxyyyxesimo compleanno di Irene, sempre giuovine, bella e raggiante. Oggi, essendo giornata lavorativa, i festeggiamenti saranno un po' in sordina e si limiteranno ad un pensierino da parte mia con in aggiunta una cena il cui piatto forte sará la pasta con una bottarga di pregevole fattura.

Dacché sono al lavoro non posso essere prolisso quanto vorrei e rimanderó altresí la stesura di una eventuale poesia, ma non appena il tempo non sará sí tiranno daró sfogo alla mia vena artistica per deliziarvi con una qualche sublime composizione.

Dalla Tedeschia vi mandiamo un saluto superiore, ma affettuoso.

Heil Zazen!

El matrimun

Ad una settimana dal lieto evento è giunto il momento di pubblicare qualche foto e di raccontare della cerimonia che ha avuto per protagonisti i cuginen della Terronia del nord, Giulia und Matteo, i quali sono convolati a giuste (per Matteo, ma non per Giulia) nozze.
Dopo una commovente cerimonia nella chiesa di Merate siamo stati condotti in un caratteristico ristorante tipico della Terrnoia del nord, da cui si godeva di un suggestivo panorama sul fiume Adda. Il pranzo è stato caratterizzato da qualità e quantità di portate alternativamente sarde e padane; anche il menu era in tre lingue (anzi due lingue, sardo e italiano, e un dialetto, il lombardo).
In quel festoso giorno ho avuto la conferma (ma le prove empiriche erano già, sin dalla nostra infanzia, schiaccianti) che la peculiarità tempo fa (il 15 giugno 2007 per la precisione) da me evidenziata con la mia prima composizione poetica al cuginen dedicata, non era solo un esternarsi di mie soggettive considerazioni, bensì era l'espressione artistica di ciò che chiunque conosca il Fiustellen sa: Egli ha il dono del tuono chimico! Gli amici infatti hanno confezionato delle simpatiche magliette sulle quali erano impresse le caricature di ognuno di loro con tanto di nome indiano: quella di Giulia portava scritto sopra "Naso imponente" (seppur a mio parere quello di Matteo lo sia di più, ma dovevano pur attaccarsi a qualcosa per attribuire un giocoso nome indiano a quella gentile e sprovveduta, vista la scelta, pulzella); a Matteo invece, udite udite, hanno affibbiato il nome di "Pancia che tuona".
Gli amici della banda hanno suonato quasi ininterrottamente per ore ed ore (ed io mi sogno ancora quello che suonava la tuba, il cui suono mi perseguiterà per tutta la vita) ed a più riprese intonavano l'Ein Prosit!
Ora i novelli sposi se la stanno spassando negli USA... bisogna ammettere che si stanno facendo un viaggio di nozze con i fiocchi, per non dire controcazzi (ma è il termine che meglio lo definisce).
Heil Zazen!

P.A. Come al solito non riesco ad allegare le foto, ma vi renderò visibile il link all'album qui a fianco. Tschuss

Grazie Jani di questa perla

In attesa che il catorcio riesca a caricare le foto del matrimonio, vi propongo una perla non indifferente, una nuova canzone di protesta sociale degli ELIO E LE STORIE TESE... questo anche per chi, come quell'essere podistico inverecondo di Mathias, si era azzardato a criticarmi per non aver messo ancora nessun video e/o canzone del simpatico complessino.
Bando alle ciance, la posizione da cui scrivo è sempre la stessa, semiprona scomderrima in piedi, per cui non mi dilungherò e non spremerò le mie preziose meningi per una nuova composizione poetica... la poesia, per questa volta, la lascio agli ELIO E LE STORIE TESE!
Heil Zazen!

Faccio or ora questa aggiunta al post: "Nuntio vobis gaudio magno, Jani tenet blog". Eh si, pure jani si aggiunge ai bloggeristi della domenica e come mio primo regalo gli ho rubato, involontariamente, il primo argomento, la canzone "Parco sempione" del simpatico complessino, ahahahahah.
Ora metto pure il link, giusto per farmi perdonare... anche se non me ne può sbattere di meno.

Siamo ritornati in Tedeschia!

Ciao a tutti! Eccoci qui. Sintetizzando piove e Daniele è influenzato. Ok, allora ritorno in Sardegna. Che bel tempo! tutti al mareee, tutti al maree, a mostrar le chiappe chiareee... . Feste qui feste lì, bella la vita. Ferragosto intenso a Portoferro dove abbiamo goduto del rap-ragge sardo, dove Daniele ha capito come deve usare il pisello, dove anche Gianni l'ha capito ed ha subito applicato e dove abbiamo scoperto il nostro gruppo preferito i "Relovution" (in particolare di Patrizia). Non c'e stato tempo di dormire perché alle 8 del 16 agosto è nato Fabrizio ed io e mio cugino Giovanni, belli in forma, siamo subito corsi a vederlo. Bello, troppo bello! Lo potete ammirare nella foto accanto. E la festa continua con il compleanno di Elio. Arriva presto il sabato con il matrimonio di zia Pina. Danze scatenate hanno animato la serata ...come pure il limoncino per qualcuno e il montenegro per qualcun altro! Ops, nooooo , è Lunedì! Si ritorna in Tedeschia.


Va bene, Irene mi ha convinto, il periodo di stagnazione del blog è finito, oggi inizia un nuovo corso... l'essere superiore nordico tornerà a deliziarvi con testi avvincenti, poesie commoventi ed argomenti coinvolgenti. Le vacanze in Terronia insulare, seppur condite da qualche giorno di pioggia, sono volate e devo ammettere che un po' mi mancano quei posti e quella gente selvaggia, ma genuina. Questo fine settimana però saremo nuovamente in Terronia, ma questa volta del nord, per il matrimonio del cuginen Mathaus und Julien. Ritornando alle vacanze ed aggiungendo alcuni miei ricordi a quelli di Irene, come non iniziare dal Ferragosto a Porto Ferro, con tutta la saggezza e s'ammori che ci hanno regalato i vari gruppi alternatisi sul palco... come scordare le perle di saggezza come "Il paradiso non esiste, esiste quello che ci costruiamo qui sulla terra", "Il pisello serve per fare all'ammore" e altre frasi originali e profonde, che hanno fatto breccia nel duro cuore di Jani, il quale ha subito voluto usare il pisello nel modo giusto, andando anche contro la sua repulsione contro i promontori artificiali... l'importante comunque è che c fosse l'alcool a farci capire il senso profondo di quelle frasi... e Patrizia a condurci a casa preservando i punti delle nostre patenti (soprattutto della mia, anche se ora sono passati più di due anni dall'ultima multa, quindi credo di averli recuperati)... a proposito, auguri a Patrizia che dovrebbe aver compiuto gli anni un paio di giorni fa; il giorno dopo, come già detto, è stato caratterizzato dalla nascita di Fabrizio, un famelico bambino le cui principale attività, sino ad ora, è quella di suggere il latte materno che consuma spesso e volentieri, pena urla strazianti e insonnia indotta. C'è stato poi subito il compleanno di Elio, coronato da una serata molto più alcoolica e più divertente di quella di Ferragosto (si è rivisto Jani agli antichi livelli di molestia, un Alessio appena tornato, ma sempre in forma... e Tio, che ha raggiunto il livello alcoolico necessario per fare scomode confessioni... per lui.. eheheh) finita, come ai vecchi tempi, da cià Vittorina. Dopo questo lieto evento il tempo è volato sino al giorno del matrimonio di Zia Pina e Frà, dove ho fatto la conoscenza approfondita di un nuovo amico sino ad allora troppo trascurato, il Montenegro. Ma prima di quel giorno c'è stata anche la piacevole gitarella in gommone con Elio e Marianna... se solo io e Elio avessimo avuto una videocamera avremmo fatto un filmato che avrebbe spopolato su youtube, eheh. Comunque ora siamo tornati nella gloriosa e superiore nazione tedesca ed io, dall'emozione e dalla felicità, mi sono pure preso l'influenza... mica perchè qui ci sono 25 gradi in meno rispetto a lì.
Ieri era l'8 settembre ed in Terronia c'è stato il V-Day, qualcuno di voi è andato? Jani si era iscritto...ad Alghero ha attecchito o non se lo è cagato nessuno?
Forse forse mi è venuta un po' di ispirazione e vi delizierò con una breve poesia:

Allegrezza onanistica

Nella nazione dei crucchi
non tutti leggono Tabucchi,
ma ciò non ha importanza,
dacché si riempiono la panza.
Al contrario in Terronia
vivon tutti in armònia;
ivi infatti si accontentan
e le storie si raccontan,
ma son storie un po' zozzone
le qual narran di porcone,
indi sentono la puzza,
ma la vista non è aguzza.
Il lor comportamento è umano,
loro toccano con mano
ed han sempre un'amica
il cui nome è Federica.
Oggi di me son molto fiero,
del peto non son più il foriero,
l'argomento è or cambiato,
tio e rafcos ho accontentato.
Ora vado, il tempo corre,
ma son tornato a comporre.

Heil Zazen!

P.S. Non riesco a caricare la foto di Fabrizio, domani ci riprovo dal laboratorio. Tschuss

Il Mausoleo

Racconto fantastico di Travaglio, mi ha fatto troppo ridere.
Oltre a ciò devo ringraziare Tio che mi ha fatto conoscere il blog "Odio studio aperto"; in questo modo ho scoperto anche il nome di una giornalista che detesto particolarmente (oltre al merdogerrimo dj della notte), ovvero Alessandra "pain" Rolla, quella che condisce i suoi servizi con commenti strappalacrime che sembrano scritti da un bambino dislessico pluriripetente di quinta elementare. C'è poi anche quell'altra che parla come una bambina lobotomizzata facendo tutti gli errori di pronuncia possibili... ed ora basta sennò scendo in insulti molto più pesanti. Comunque guardatevi il blog, è spassosissimo.
Ho perso un po' la vena poetica, però la prossima volta spero di deliziarvi con un'altra poesia.
Heil Zazen!

Altra chicca musicale!

Questa è veramente d'alta classe cari i miei terronen! Il Francone ci delizia con questo brano intenso e romantico che parla di tante cose, ma soprattutto d'ammore. A dir la verità non si capisce bene cosa dica il testo, bisogna ascoltarlo attentamente più e più volte per capirne e carpirne l'intensità emotiva, ma cercate di non commuovervi troppo. Oggi mi sentivo così, romantico. E dal momento che non vi sto più deliziando con le mie poesie (dato che devo scrivere in piedi per recepire il segnale del vicino onde potermi connettere... già si potrebbe spostare in una posizione più comoda per me, cazzarola) ho pensato che comunque non posso farvi mandare il mio contributo culturale, esplicandolo stavolta con delle canzoni "chicche" che dovrebbero far parte del bagaglio musicale di tutti noi. Ascoltate e trattenete le lacrime.
P.S. Il limite di questa canzone è che è solo per gli intenditori.
Heil Zazen!

Canzone fighissima!

Post fugace perchè domani mattina devo svegliarmi presto per andare a Postam (dove c'è il castello di Sanssoussi...sarà quello della birra?). Vi lascio senza poesia, ma con questa canzone che mi piace tantissimo, tratta dalla colonna musicale di Kill Bill vol. 2. Alla chitarra c'è Robert Rodriguez (Regista di "C'era una volta in messico", "Dal tramonto all'alba"... credo), pupillo ed amico di Tarantino e, a quanto pare, anche bravo chitarrista.
Enjoy the song.
Heil Zazen!

Sommerfest

Cari terronen e care terroninnen, l'essere superiore nordico e la sua fedele compagna (sporca comunista) sono tornati.... stiamo ciucciando la connessione ad un qualche vicino, ma la posizione da cui scrivo è scomoderrima, per cui non mi dilungherò molto con questo post.
La Sommerfest l'altro giorno è andata bene e, non ostante le nuvole gonfie di pioggia, tutto è proceduto per il meglio tra fiumi di birra, cocktail vari, pietanze (tra cui i miei fantastici tiramisù preparati con il valido supporto di Irene e Giulia... ma ho fatto praticamente tutto io!) e giochi organizzati dagli efficienti nordici. Dalle foto potete notare il nostro tasso di allegria.
Ora taglio qua perché sono veramente scomodissimo, ma vi lascio ugualmente una breve poesia.

Caz, vabbè, le foto non riesco a caricarle, la connessione è troppo lenta, sarà per la prossima volta.

Gioie e dolori di ovine posizioni

Il computer è connesso,
ma io mi sento oppresso,
in posizione pecorina
sento dietro una risatina.
E' Irene che è molto ilàre
per cotesta postura da animale.
Ma tal risata è sol fugace
e dopo poco già si tace,
dacchè tra il serio ed il faceto
probabilmente ho emesso un peto.
La lezione che or si evince,
ma che Irene non convince,
è che al mondo tutto ha un prezzo,
e quel della risata è l'olezzo!

Heil Zazen!

Cacchien!

Il vostro essere superiore nordico oggi scrive dal laboratorio! Sono bloccato qui perché sta piovendo a dirotto, mentre stamane c'era il sole e faceva pure abbastanza caldo, caz. Ovviamente non ho l'ombrello con me e nemmeno il cappotto con il cappuccio onde ripararmi dal diluvio... non mi resta altro che aspettare che la tempesta si plachi un po'. Come preannunciato l'aggiornamento del blog ha subito un brusco rallentamento. Che dire di questi giorni: il trasloco é finito, l'appartamento é carino, ma privo di connessione e di lavanderia nelle immediate vicinanze... mi toccherá fare qualche scarpinata per portare la roba a lavare. Questo fine settimana siamo andati con Giulia e Malte al Wiky-Waky-Woo e qualcosa del genere: é un locale dove sono specializzati in cocktail; ti danno una lista dove puoi scegliere tra 500, quindi generalmente si sceglie a caso.

Ho visto con piacere che le votazioni per "ciuffo ribelle" procedono bene... il popó di Irene avrebbe giá vinto se rafcos non si fosse incaponito nel procrastinare il termine del concorso iun modo da permettere il recupero a "chiappa generosa".

Il tempo é tiranno onde per cui non mi posso dilungare in molti particolari, ma non posso esimermi dal non lasciare per i miei fan un ulteriore poesia riflettente il mio stato d'animo in questa detenzione determinata dalla pioggia.

Venti impietosi

Nel profondo nord piove

e la gatta non si muove.

Sembrerebbe deceduta,

probabilmente é caduta!

La candela la maneggio,

ma mi parte uno scoreggio.

Una fiamma é sprigionata

e la gatta vien bruciata.

Maledetto il mio sédere,

il felino ora é cenere.

Torno dentro in istituto

avvilito ed abbattuto,

mi risiedo sul traliccio

e vi saluto un po' alticcio.

Heil Zazen!

Qui mutandina selvaggia estrema!

Ciuffo ribelle.

La foto mostra un florido fondoschiena in posizione indubbiamente erotica.
Culo in esposizione! Altro che Mutandina Selvaggia... . Con questa foto stracciamo alla grande il concorso di Rafcos. Non c è competizione! prprprrpr! prot!
Secondo voi di chi è sto bel culetto? caz...spero nn indovinino in molti.
Quindi vogliamo anche Ciuffo ribelle nel sondaggio Mutandina Selvaggia.
Irene

Irene Irene, ma cosa mi combini? Sei sempre la solita esibizionista! Non mi posso girare un attimo che subito ti scatti una foto al popò e la pubblichi sul blog. Certo che è proprio un bel popò, non c'è che dire, ma un po' di pudore, perdincibacco!
Per questa volta ti perdono, anche perché grazie a questa foto vincerò il prestigioso concorso "mutandina selvaggia" con annessa cena a base di pesce (molto piccolo temo) offerta da Rafcos.
Dopo queste bellissime ultime foto sarà dura per voi non vedere più questo blog regolarmente aggiornato, vi verrà a mancare un punto di riferimento importante nella rete, magari non vi connetterete per giorni e giorni, rattristati dal destino avverso che ha voluto per me un nuovo appartamento (sicuramente più grande e confortevole di questo) sprovvisto di connessione.
Sono triste, ma al contempo anche deliziato dalla foto... questo sentimento ambivalente sta gorgogliando in me e sta ottenendo un duplice effetto: il concepimento di una poesia e di qualcos'altro di più materiale, magari da seduto. Non preoccupatevi, vi renderò edotti solo della poesia.

Precordi intestinali

Sta soffiando il libeccio
ed io sono un bè teccio,
i miei muscoli posteriori
talvolta emettono rumori!
se sentite un qualche olezzo
non esternate del disprezzo!
Fate al modo del cugino,
che lo fa con un inchino.
Questo gesto d'eleganza
lo propaga a gran distanza.
Ritenendosi al sicuro,
Giulia siede dietro a un muro
e non rimembra che gli scoreggi
dei gas seguono le leggi.
Il sigillo dell'amor sì si dipana,
come insegnan Dolce&Gabbana.
Persin Luciana e Maùro
si sentivano al sicuro.
Di Irene perdetti la traccia,
ed apparve su mutandina selvaggia!
Il di Rafcos concorso indetto
lasciò Tio molto interdetto
e non essendo molto avvezzo,
lui di Jani ha il disprezzo.
A questo modo si è capito
da cosa il cuor viene rapito,
e giocosi e variopinti
lumeggian gli umani istinti.

Heil Zazen!

Saremo veramente fratello e sorella?

Nummesomigghiappènniente

Non lo so, la questione è spinosa, soprattutto in quanto viene messa in dubbio l'onorabilità di mi madre.... mia madre..................... eccomi di nuovo, dicevo: forse è emersa una prova che in fondo in fondo siamo veramente fratello e sorella e risiede in questa foto in cui le nostre espressioni sono vagamente simili, ma non ci metterei la mano sul fuoco.
A parte questa buffonata iniziale, quelle due ore di mare la domenica pomeriggio nella Terronia insulare sono state rigeneranti, anche se ribadisco che qui il mare è sicuramente migliore (sto cazzo!).

Un grosso saluto a tutti i parenti e amici rivisti in questi giorni ed un particolare "vaffanculo" a Tio che ha portato anche me a credere che Rafcos fosse andato al Billionaire o come cacchio si scrive. Ma dico io, cazzarola, come ho fatto a non pensare che se lo dice Tio deve essere per forza una stronzata! Io l'avevo capito che era una minchiata e gliel'ho pure detto a quel testina, invece lui mi viene a dire che è vero e che ha sentito Raffaele da Porto Cervo e che è uno stronzo perchè è venuto in Sardegna e non è venuto a trovarci. Poi mi spiega che gli inviti glieli ha procurati l'amico, che non so cosa costava 45 euro, che Azuz era lì con Lele Mora e che avrebbe partecipato alla prossima Isola dei Famosi.... e lo vedevo così convinto che alla fine ci ho creduto.
Quando me le cerco me le cerco. Questi due mesi nel profondo nord mi avevano fatto dimenticare che se lo dice e ci crede Tio è al 99% una minchiata.
Comunque, a parte questo doveroso sfogo, vi debbo purtroppo annunziare che gli aggiornamenti a questo blog si faranno molto più raramente in quanto il nuovo appartamento in cui mi trasferirò questo fine settimana è sprovvisto di connessione, per cui i miei numerosi ed affezionati utenti saranno in parte privati del loro spazio di buon umore e di riflessione intellettuale, mentre i blog concorrenti di Tio e Rafcos potranno tirare un sospiro di sollievo per l'affievolirsi della mia pericolosa concorrenza.
Così è la vita, cosa ci vogliamo fare? Anche le mie bellissime poesie si faranno più rare, ma per questo forse ancor più bramose e bramate, cari i miei visitatori sensibili alle profonde pulsioni umane. Quella di oggi, in visione della fine, è un po' più triste delle altre, ma trasuda speranza e ammore per tutti voi (tranne che per quel cugliò di Tio).

Làtrine di commozione

L'impermeabile si è rotto,
ma io non sono cotto;
l'ultima cena a base di pizza,
mi ha lasciato un po' di stizza.
Non son finito in barella,
ma ho viaggiato con la cagarella.
Elio, Marianna, Ilaria e Patrizia
mi salutarono con letizia.
Rafcos era a billioner
e a Tio la mandai a cagher.
Questo mio gentile invito
verso me fu rispedito
e pensando a un cane morto,
inquinai l'aeroporto.
In preda a dolori atroci,
le mie terga emettevan voci.
Il legame alla terra natia
ivi lasciò come una scia;
potrà sembrar color mattone
e invece era marrone.
E' il retaggio di una Dea
che si fa chiamar DeaRea.
Un olfatto sensibìle
produrrebbe un po' di bile,
ma voi tutti che amate
sicuramente lo apprezzate.
Ora sono un po' svuotato
e vi chiedo il commiato,
con quest'ultimo permesso
mi risiedo sul mio cesso.

AUGURI DANIELE!!!

Buon compleanno s' ammori!

Quanti? 27! Mica li dimostri... .
Minimo 35 con tutti quei capelli bianchi!
Irene

Ja, danke S'Ammori per gli auguri e per il regalone che mi hai fatto (una bellissima fotocamera digitale). Grazie a Skype cani e porci (e per cani e per porci intendo solo Jani e Rafcos) sono venuti a sapere che era il mio compleanno e si sono pure vantati di esserselo ricordato; Tio e Marianna me li hanno fatti per la seconda volta, per cui li riringrazio. In istituto hanno fatto una festa grandissima per festeggiare l'essere superiore nordico! Non ci credete? Guardate nella foto come ho dovuto spegnere le 27 mega candeline sulla mia mega torta (che non vedete perché è coperta dal fumo dell'estintore a panna). Giulia, Stephan e Malte mi hanno regalato delle bellissime e superiori nordiche tazzine da caffè, mentre Kathrin (la mia group leader nonché santa donna che risolve tutti i problemi) mi ha regalato un simpatico oggetto da scrivania e delle caramelle gommose molto buone. Tutti insieme questa mattina abbiamo degustato una buonissima torta crucca ed io ho tenuto banco parlando in tedesco e dicendo frasi del tipo: "Verdamte Scheisse, einmal mit Profis zusammen arbeiten! Ich werde verrucht!" che, tradotto, significa: "Maledetta merda, almeno una volta vorrei lavorare con dei professionisti! Io divento matto!" oppure: "Das Bier smekt wie Pferdepisse" (questa birra sa di piscio di cavallo) e giù in risate veramente grasse, ahahaahah... Ma voi non capite certo questo umorismo sottile e superiore nordico, terronen che non siete altri. Ringrazio ancora tutti per gli auguri che mi sono arrivati e, nuovamente ispirato, vi dedico una poesia:

Spegnendo le candeline di compleanno

Propoli arbustiziali

Quando l'alba arriva
sento un fiotto di saliva,
e pensando ad Alghero
do un bacio a uno straniero.
Arriva Irene gelosona
e lo straniero lo limona.
Io mi sento un po' cornuto
e lo straniero lo saluto
e giacché ammiro cornici
mi ubriaco con gli amici!
Jani, Rafcos, Alessio e Tio,
son allegri e pien di brio,
meno male che Luciano
glielo mette a tutti in mano!
Isabella ciò non vuole
e per questo lei si duole!
Non parliamo di Grissino,
lui lo appoggia un pochino
e da audace fenicottero
si cimenta nell'elicottero.
Così Marianna gioca al Bingo
e fugge via con Mandingo.
Da novelli pellegrini
stan giungendo i cugini,
che adorando il pinzimonio
pensan solo al matrimonio.
Questi e altri loschi figuri
mi fan oggi i loro auguri,
e fregiandomi del topazio
umilmente li ringrazio!

Heil Zazen!

Laboratorio, Shopping e Sushi

Ieri la giornata si è divisa tra il lavoro in laboratorio, un giretto per fare shopping ed una cena a base di Sushi. In laboratorio ci sono dovuto rimanere un po' più del previsto grazie al caro collega Nadim che mi ha inviato una metodica incompleta (in base alla quale la reazione doveva finire prima) e che poi si è ricordato di mandarmi l'altra parte solo dopo che avevo messo la reazione e che avevo fatto i calcoli... verdamte Scheisse!
Una volta finito col laboratorio il pomeriggio siamo andati (Io, Ire, Giulia e Malte) a fare shopping, per la felicità mia e di Malte... per fortuna dopo un po' abbiamo convinto le ragazze a fare da sole e noi siamo andati a prenderci la legittima in un bar all'interno di un negozio di vestiti... è un concetto interessante: mentre la donna guarda i vestiti, l'uomo può trascorrete il tempo tracannando una birra ed eventualmente guardandosi una partita di calcio.
La sera siamo andati a cena al ristorante giapponese dove io e Ire abbiamo provato per la prima volta il Sushi. Non è stato male, ma credo che bisogni fare la bocca ad alcuni sapori a cui normalmente non siamo abituati. Dopo la cena siamo poi andati a casa di Giulia per mangiare una buonissima mousse fatta da lei e lì mi è arrivato un messaggio da parte di Marianna nel quale lei, Elio e Tio mi facevano gli auguri di buon compleanno! Non ho potuto rispondere per ringraziarli perchè nella scheda italiana non ho più soldi.
Devo rimproverare tutti gli altri che non me li hanno fatti, anche se a loro parziale difesa si può addurre il fatto che non era il mio compleanno, però mi reputo ugualmente offeso!
Posso provare a ricostruire come immagino sia uscita questa "falsa" notizia: Elio, Marianna, Tio e magari qualcun altro erano a cena in un agriturismo; Tio si è cotto e, come ogni volta, quando si cuoce inventa i fatti o li modifica, per cui gli è uscita la frase "Oggi è il compleanno di Zazo!"; Elio e Marianna devono avergli creduto ed hanno deciso di mandarmi un messaggio di auguri. Vi ringrazio veramente per questi auguri e mi dispiace che non fosse il mio compleanno... Ora sono proprio curioso di sapere se questa mia ricostruzione è esatta o se le cose sono andate in un altro modo.
Heil Zazen!

AUGURI CUGINEN!

Ja, oggi il cuginonen Matteo di Terronia del nord compie gli anni, 29 per la precisione, uno in più di Jani stando ai calcoli di Rafcos. Come potete vedere dalle foto tra me ed il cuginen c'è grande affetto; nei momenti di difficoltà lui è sempre pronto a corrermi in aiuto. Nella foto in cui ci sono lui e Jani a "soccorrermi" si può vedere che mi sta offrendo un valido appoggio onde rialzarmi, mentre in quella in cui ci siamo solo io e lui si vede che si sta preparando ad applicare la sua speciale tecnica di rianimazione, quella illustrata nella foto con la bambola gonfiabile.
Pensate, questo è il suo ultimo compleanno da celibe, il prossimo lo festeggerà da ammogliato (sempre che Giulia nel mentre non ci ripensi).
Oggi sono particolarmente ispirato ed al cuginen voglio dedicare una poesia (è del genere postrelazionista astratto e psicofarmaceutico, per cui non rompete le balle a chiedere il significato dei passaggi più complicati)!

Aria di compleanno

Quant'è bello respirare
quando dopo puoi amare,
ma un odore un po' fetente
tramortisce la mia mente.
Cerco sguardi di dileggio,
ma non ho udito lo scoreggio.
Questa è gente che ha stoffa,
mi propinarono una loffa.
Vedo tosto mio cugino
con a fianco un palloncino.
Non lo tocco con la mano,
è gonfiato col metano!
Questa nuova vocazione
offre a Giulia riflessione,
io che sono un babbeo
do un bacio a Matteo,
e dacché mangia i paguri,
gli diciamo tanti auguri.

Sono pure un poeta, mi compiaccio.
Heil Zazen!

Lo dicevo che era un viso conosciuto!

Si cari terronen, è proprio lui, il senatore Palpatine di Guerre Stellari, l'imperatore che controlla il lato oscuro della forza. Quando l'ho visto per la prima volta mi ha dato l'impressione di essere un volto noto, ma non era facile collegare il Papa al lato oscuro. Ora che vedo il raffronto fotografico mi sono convinto, è lui.

Ho anche dei fondati sospetti che Brunetta sia Yoda, ma di questo non sono ancora sicuro.
Ok, questo post è finito qui, oggi non ho l'ispirazione, volevo solo farvi notare questa inquietante somiglianza, ma per i prossimi giorni ho in serbo (ma anche in croato ed in bulgaro) dei post bellissimi e per uno ho già in mente quale foto postare (vedrete l'ammori di alcuni miei parenti terronen nei miei confronti).
Heil Zazen!

Primo bagno nel Baltico

Oggi, da veri tedeschi, ci siamo recati a Warnemunde, una ridente frazione di Rostock che si affaccia sul Baltico e che è dotata di una gioiosa spiaggia piena di tedeschi, alcuni dei quali amano stare in spiaggia in tenuta adamitica; per le tedesche invece, soprattutto se giovani, credo che il topless sia imposto per legge.
Comunque i nostri 4 eroi (Zazen, Irene, Giulia e Malte) questa mattina si sono svegliati di buon'ora onde prepararsi per tempo e così recarsi nella ridente parte turistica di Rostock e quindi in spiaggia. Una volta arrivati non abbiamo certo ritenuto opportuno sdraiarci semplicemente in spiaggia utilizzando un volgare asciugamano (nel caso in cui Tio ed i cuginen della terronia del nord non avessero capito per asciugamano intendo salvietta), ma da veri signori abbiamo affittato per due ore delle confortevoli sdraio tedesche opportunamente orientate in direzione del sole (a 2 euro l'ora). Così sistemati ci siamo rilassati e goduti la piacevole mattinata, ma il vostro Zazen e la sua compagna (non in senso di comunista, anche se foto precedenti potrebbero far pensare il contrario) Irene, dimostrando il coraggio indomito che contraddistingue gli esseri superiori nordici e che li differenzia dagli abitanti di Terronia, hanno deciso di testare la temibile acqua del Baltico. Inutile dire che, come potrete constatare visionando i filmati inclusi nell'album fotografico "Warnemunde (10-06-07)" il contatto con la gelida acqua non ha scalfito la dura scorza dei vostri idoli che anzi, non domi, hanno ben pensato di farsi un bagno completo con tanto di diverse bracciate in perfetto stile libero... purtroppo Irene è stata fermata dal fatto di non avere il costume, mentre io avevo quello che ho usato per fare il bagno in piscina il giorno del mio pranzo di laurea. Il mio corpo è uscito temprato dal contatto con la gelida acqua e, come si evince dalle foto, ne ha guadagnato in tonicità. Lo so, è difficile notarlo... non è facile aggiungere perfezione alla perfezione!
La silouette la potete vedere nella prima foto allegata al post, ma non sbavate troppo.
Dopo questa esperienza in spiaggia i vostri 4 eroi si sono recati in un ristorante italiano lì a Warnemunde dove la proprietaria italiana (siciliana per la precisione) aveva evidentemente molto bisogno di parlare con qualcuno in quanto ci ronzava sempre intorno ed ogni tanto interveniva. Ci siamo presi la pizza che è risultata essere discreta e poi, paghi dalla giornata, siamo tornati vittoriosi a casa.
Esprimo un particolare ringraziamento a Malte e Giulia che, grazie alla loro perfetta conoscenza di italiano-tedesco e inglese ed alla loro maggiore praticità con i posti, ci fanno trascorrere delle piacevoli giornate e ci tolgono parecchie castagne dal fuoco.
Heil Zazen!

Dimenticavo! Mentre tornavamo a casa, in stazione centrale, abbiamo assistito a delle effusioni tra una signora ed un bambino (in realtà erano una ragazzina molto alta ed un ragazzino più basso)... come potete vedere dal filmato la signora stava seviziando quel povero ragazzino inerme... ma a lui sembrava far piacere!
Heil Zazen!

Veniamo alle cose importanti: Super Konzert in Rostock!

Lasciamo finalmente perdere la buffonata del compleanno rinviato di Jani e vediamo di dare le notizie veramente importanti. Per intenderci: il finto-compleanno di Jani è una notizia da Studio Aperto o Verissimo (se non addirittura TG4), mentre il concerto da 80000 persone all'IGA-Park di Rostock in occasione del G8 è una notizia di tutto rispetto, da BBC o CNN, mica pizza e fichi (che schifo la pizza coi fichi, ma perchè si dice così? Mah).
Facendo un riassunto si può dire che i nostri tre intrepidi eroi (Irene, Giulia e Zazen), dopo aver lavorato per circa 3 ore (se non meno) ed essere andati a pranzare in mensa, si sono recati al concerto prendendo la S-Bahn che va verso Warnemunde e sono scesi alla fermata stabilita. Il clima era caldo, non torrido, ma caldo; i controlli all'entrata sono stati rigidi, ma sti tedeschi sono ben organizzati e la fila scorreva abbastanza bene. Siamo stati suddivisi tra maschi e femmine (detto così sembra roba da campi di concentramento, ma non era così) e siamo stati controllati dagli addetti; quello che si è occupato di me era un bel calvetto dalla testa lucida ed un fisico prestante che mi ha perquisito in maniera gentile, ma ferma, il che mi ha fatto pure un certo piacere (era proprio un bel micione). Ire e Giulia sono state anche loro perquisite (Giulia ha dovuto praticamente ribaltare il suo zaino) e così siamo entrati... dimenticavo di dire che non si potevano portare liquidi all'interno, per cui abbiamo dovuto buttare le bottigliette d'acqua.
Le prime tre ore di concerto sono state piacevoli e noi ce le siamo godute ad una certa distanza sul prato e sorseggiando qualche birra. Verso le 18 ci siamo avvicinati al palco, giusto in tempo per goderci le esibizioni migliori che sono iniziate con i "Fantastischen Vier", veramente fighi... poi purtroppo è tornato a cantare a sorpresa il gruppo africano (del Mozambico forse) che li aveva preceduti e che già aveva rotto cantando 2 canzoni da 10 minuti ciascuna; non soddisfatti ci hanno fatto sorbire altri 20 minuti di canzoni dal ritmo africano pallosissime. Comunque, dopo che sti scassapalle se ne sono andati, sono saliti finalmente in rapida successione alcuni gruppi tedeschi bravi e poi Youssou'N Dour, Bob Geldof e Bono che hanno cantato una cover di Bob Marley e qualche altra canzone in tema con il G8.
Ora non ho più voglia di dilungarmi,vi lascio alle foto a fianco a cui a breve metterò dei commenti e magari, se ne trovo uno decente, carico un filmato della giornata. Il Signore che appare nella prima foto è Muhammad Yunus, premio nobel per la pace nel 2006 per aver ideato e realizzato il sistema del microcredito.
Ora vi saluto che vado a dormire, buonanotte.
Heil Zazen!

Irene: Ci siamo comportati da veri Italiani. Per arrivare tra le prime file ci siamo fatti spazio tra la folla nel momento clue del Konzert. Qualcuno, tipo un energumeno tedesco, dissentiva e ci ha urlato qualcosa... sarà stato sicuramente buon divertimento. E noi ci siamo divertiti!
Eccoci vittoriosi ...

dopo l'arduo percorso!

Nuovo compleanno di Jani!

Eh si, contrariamente a quanto viene dichiarato nella foto, ossia "Festa Irene", oggi non è la festa di Irene, è il nuovo compleanno di Jani che quest'anno ha avuto la geniale idea di spostarlo in quanto la stagione quasi-estiva meglio si adattava al suo carattere solare... ma de che! Comunque lui ha voluto questo spostamento e l'ha ottenuto. Oggi il Jani compie 27 anni portati male (tipo come se li avesse già compiuti 6 mesi fa).
Lasciando stare le cazzate e parlando di cose serie, oggi siamo stati al concerto... una figata, un sacco di gente e, alla fine, Bono. Non ci ha deliziati con pezzi del repertorio degli U2, ma ha cantato qualche cover insieme a Bob Geldof e Yussun'Dour (ma ancora non so bene come si scrive). Appena le scarico posto le foto e magari qualche filmato.
Tra i Gruppi tedeschi hanno spiccato i Fantastischen Vier, molto bravi ed energici... in mezzo ci sono stati diversi gruppi africani e sudamericani di cui uno, con 4 canzoni da 10 minuti ognuna, ci ha sfracassato ampiamente gli zebedei. Ecco, a Jani dedico tutte e 4 le canzoni di quel gruppo africano! Ancora auguri Fischiorso.
Heil Zazen!

Domani concerto!

Questo pomeriggio abbiamo lasciato un po' prima del solito (almeno io) il posto di lavoro e ci siamo recati da Globus, un centro commerciale, a comprare i biglietti per il concerto di domani. Detto fatto: per la modica cifra di 2,50 euri a testa siamo autorizzati ad assistere ad un concerto di 6 ore (tipo primo maggio credo) in cui ogni cantante o gruppo eseguirà 2 canzoni del proprio repertorio... io spero che a Bono ne concedano qualcuna in più. Ci saranno un sacco di gruppi e cantanti tedeschi qui molto famosi, ma che io non ho ovviamente mai sentito ed in più Bono, Bob Geldof, Youssu'n Dour o come caspita si scrive e... bho, ma comunque l'IGA Park, il posto dove si svolgerà il concerto, sembra essere molto carino, per cui credo che domani sarà una piacevole giornata.
Vi lascio poi un lieto filmatino che non c'entra un cazzo ma che piace ai giovani in cui gli stranieri (tedeschi o inglesi) spiegano che i successi della nazionale italiana di calcio derivano da un particolare tipo di allenamento. Ci aggiorniamo a domani o a dopodomani con il resoconto del concerto.
Heil Zazen!

Sti stronzoni!

Questi minchioni continuano a distruggere la città e ad attaccare la polizia e poi diffondono nella rete dei filmati di presunte violenze da parte dei poliziotti contro dei poveri inermi... e coglioni. Ma mi sa che con la polizia tedesca sono capitati male! La tecnica di questi codardi è quella di andare a provocare (lanci di sassi e molotov) per poi correre in mezzo alla folla e cercare di disperdersi; quando li acchiappano fanno la parte dei poveri manifestanti inermi ingiustamente perseguitati dalla polizia. Speriamo che i tedeschi li prendano a manganellate nelle palle a queste merdacce.
Per colpa di sti qua io ed Ire non stiamo uscendo molto in questi giorni (dobbiamo pure andare a comprare le batterie per la fotocamera, altrimenti non possiamo fare più foto); siamo casa e lavoro insomma. Domani inizia il vertice vero e proprio, speriamo che le proteste si spostino nei pressi di Heilegendamm, così possiamo andare in centro a fare qualche passeggiata.
Mi sa che poi ci salta pure il concerto di Bono a 2,50 euri! Non credo che ci sarebbe poi tanto pericolo lì, ma Ire non si fida ed il giorno dopo dobbiamo pure lavorare. Poi non ho visto pubblicità e non saprei dove prendere i biglietti, caz... sti tedeschi scrivono in tedesco ed io mica li capisco; per esempio, sono due settimane che cerco di stampare fronte retro gli articoli che mi interessano, ma non capisco cosa devo selezionare... me l'hanno spiegato un paio di volte, ma non me lo ricordo e mi vergogno a chiedere un'altra volta come si fa.
E' un post un po' sotto tono, ma era giusto per aggiornare il blog.
Heil Zazen!

Dentro la protesta!

Oggi io e Ire abbiamo deciso di uscire per unirci alla protesta contro le ingiustizie delle plutocrazie globalizzanti e sfruttatrici, ma soprattutto per farci una passeggiata. Incuranti del pericolo ci siamo recati nel mezzo del campo no-global al porto; la gente non era molta, ma probabilmente i più erano in giro per la città. L'igiene ovviamente non era dei migliori, ma i no-global si erano dotati pure di piscina (come potete vedere dalla foto). Irene, a contatto con quella gente, si è rivelata essere una pericolosa comunista (vedete che gesto fa!?), mentre io appaio tettaro perché volevo fare lo spiritoso ed abbozzare un saluto fascista, ma, non so perché, ho cambiato idea all'ultimo momento.
Dopo aver fatto visita al campo no-global ci siamo recati in un ristorante italiano lì vicino (Luna Rossa, in cui lavora anche un sardo) e ci siamo presi una pizza alla facciaccia loro. Lì vicino abbiamo visto che un gruppo di black block si era seduto sulla banchina del porto... circondati da circa una decina di poliziotti (anche questo lo potete vedere in foto): durante il giorno si limitano a seguirli ed a sorvegliarli, ma, stando a quanto mi ha detto il cameriere sardo, quando calano le tenebre sono mazzate (troppo poco). Una cosa che mi ha lasciato impressionato vedendo le immagini degli scontri di ieri è che le altre persone, i pacifici, rimanevano tranquillamente ai bordi a guardare poliziotti e cretiniblack-block che si picchiavano ed i poliziotti tedeschi mica prendevano chi capitava e lo mazzulavano, si scagliavano dritti dritti contro i coglioni in nero. Questi hanno distrutto una piazza appena costruita ed hanno scagliato i sassi di cui era fatta contro i poliziotti, ferendone molti; in più hanno fracassato qualche vetrina e distrutto alcune macchine... Tra il 6 e l'8 qua si attende un bel casino. Dal vostro inviato in terra di Germania è tutto.
Heil Zazen!

Irene: mamma non ti devi preoccupare. C' è Daniele che mi protegge! Mi dice sempre quando devo iniziare a correre!!!

La città offre ampie scelte...

...per donne e ricchioncelli.
Prima di tutto debbo ringraziare Irene che è venuta fornita di fotocamera, quindi d'ora in avanti potrete godere delle immagini nostre e della città.
Come potete vedere dalla foto postata la città offre diverse possibilità per chi abbia voglia di gingillarsi e di godere in solitudine. Ora, cari Jani, Rafcos e Tio, non correte a fare i biglietti per venire qui ed usufruire di questa straordineria offerta, valutate il pezzo che più vi stimola e poi fate il biglietto. Magari io mi posso informare se lo potete ordinare anche via internet, per gli amici questo ed altro.
Quelle postate sono solo due scorci della città, le altre sono pubblicate a lato (michia, sto diventando sempre più bravo, ora ho messo pure l'album di foto).
Heil Zazen!

Auguri ritardatari a Tio

Ovviamente anche quest'anno mi sono puntualmente dimenticato di fare gli auguri a Tio il giorno del suo compleanno... voi, ma soprattutto Jani, direte "Ecchisenefotte!" ed è giustissimo, solo che ho voluto fare questi auguri pubblici perchè l'altro giorno, guardando il suo blog ricco di temi, ho visto anche che è arrivato ad avere la ragguardevole cifra di 1550 (ed ora di più) visite ed ho detto "caspita, hai visto Tio che attira visitatori pur trattando un tema così. Mi sono ricordato di quando chiedeva (o meglio implorava) di andare a visitare il suo blog perché così sarebbe arrivato alla ragguardevole cifra di 1000 visitatori, ma, soprattutto, avrebbe superato Raffaele che nel vecchio blog era fermo a quota 1000 e rotti (visto che non lo aggiornava da mesi); intanto Rafcos ha fatto un nuovo blog ed il suo conteggio è partito da capo e pure io (a testimoniare che non ci vuole un cazzo) me lo sono fatto (il blog, non Raffaele nè Tio, anche se ci ho fatto un pensierino) ed anche io mi sono messo il contatore, così, per aggiungere particolari. Sia io che rafcos abbiamo messo in bella evidenza il numero di visitatori e teoricamente lo ha fatto anche Tio... e invece no cari amici, Tio gonfia i voti, è un truffatore truffaldino: invece di mettere in bella mostra il numero di persone che visitano il suo blog, preferisce mostrarci il numero di pagine viste, una cosa ben diversa e che credo si riferisca al numero di pagine che Lui vede, ma che comunque non ha niente a che fare col numero di visite. E' il solito trucco di Tio per farsi bello e gonfiare il più possibile le proprie prestazioni, come quando si metteva i calzini nelle mutande... Comunque ancora auguri Tio e scusa il ritardo, spero di essermi fatto perdonare, ti ho dedicato un intero post ed una bellissima foto dove jani esprime tutto il suo affetto per te.

P.S. La storia dei calzini nelle mutande è una mia invenzione, Tio è paccato di natura.

Ancora un saluto a Mottiu

Dopo lo shock di domenica torno a scrivere sul blog, non sapendo bene cosa dire. Ringrazio Gianni, Tio, Raffaele, Francesco, Antonella, Alessio, Elio e gli altri che, seppur lontani, mi sono stati vicini; un grazie particolare a mia cugina Giulia per le belle parole sul blog; oltre a ringraziare poi Isa e Matteo, gli chiedo anche scusa per aver appesantito la loro disperazione con la mia quella notte che proprio non riuscivo a trattenermi e grazie anche a tutta la famiglia che ha cercato di non farmi sentire il peso della lontananza; Grazie Ire per essermi stata vicina, non riesco neanche ad immaginare come sarebbe stato se non ci fossi stata tu.
Non mi piacciono questi discorsi pieni di ringraziamenti, sanno di notte degli Oscar, per questo generalmente evito di farli in questo modo, ma sentivo che era necessario farli.
Mottiu era l'ultimo nonno che mi rimaneva, se ne sono andati tutti in pochi anni, ma ho avuto la fortuna di averli tutti insieme per gran parte del tempo; era l'ultimo, ma la sua morte è più difficile da accettare. Negli altri la vita si è spenta poco a poco, gradualmente; lui invece era pieno di vita ed in salute sino all'ultimo istante, sino al giorno prima quando l'ho sentito al telefono e lui come al solito rideva e scherzava con babbo.
Non sono uso aprirmi così e fare questi discorsi, di solito interiorizzo di più, ma il fatto di essere lontano ed inutile proprio quando se ne è andato nonno Mottiu mi ha un po' scosso.
Ora chiudo e ci si aggiorna tra qualche giorno... cercherò di far tornare il blog la solita area di cazzeggio e cretinate.
P.S. Ringrazio Tore, Annalisa, Luigi, Loredana, Michela, Pasquetta e gli altri per le belle parole e per questa foto che ricorda un momento felice.

CIAO NONNO

Ci mancherai.

Tanti auguri sorellina

Lo so che mi hanno anticipato Matteo e Giulia, ma io ero al lavoro e non potevo operare sul blog, comunque ho già provveduto a farglieli a voce gli auguri. Visto che stasera cenerà con i cuginen in Terronia del nord posto una foto in cui sono tutti e tre assieme e risalente a qualche capodanno fa (Matteo appare in tutto il suo splendore).
Caspita Isabè, fai 23 anni quest'anno... ai miei tempi i 23 anni si festeggiavano con una bella sbornia, così come i 22, 21, 20... sino ai 17 e poi i 24, 25, i 26 no perchè ero alle prese con la tesi, ma ho recuperato alla festa di laurea. Vediamo quest'anno come andrà, certo non lo festeggerò in compagnia dell'Ichnusa, ma la Rostocker farà il suo dovere.
Ancora tanti auguroni e tanti baci Isa.
Heil Zazen!

BBC terrorista!

Due o tre giorni fa ho avuto modo di visionare questo documentario con i sottotitoli in italiano... su Google! Questo documentario è uscito nel 2006, ma in Terronia è arrivato solo in questi giorni. Le accuse sono gravissime (copertura della pedofilia a discapito delle vittime)! Ho visto che oggi la notizia è arrivata anche in Italia e se ne parla ance nel Blog di Beppe Grillo. Sinceramente mi ha sorpreso, non credevo che le direttive di copertura venissero dai vertici, credevo che fossero magari delle iniziative indipendenti di alcune diocesi americane, ma a quanto pare le cose non stanno proprio così. Ora che se ne parla anche in Terronia grazie ai sottotitoli in italiano messi da persone indipendenti (non certo da RAI o Mediaset) per il pubblico immagino che la chiesa darà una spiegazione e fornirà delle prove in grado di scagionarne i massimi rappresentanti, ma come mai non si è sentita in dovere di farlo prima e di rispondere pubblicamente ad accuse così gravi? Mah, vedremo.
Heil Zazen!

I am the Champion!

Grazie, grazie, sono commosso! Volevo ringraziare tutti i miei sostenitori che mi hanno permesso di vincere il concorso del "blog migliore" indetto in Terronia! Certo, come risultato era scontato, ma è sempre bene ribadire la superiorità nordica sui terronen di Terronia! Comunque voglio esprimere tutta la mia riconoscenza e raddolcire le atroci pene degli sconfitti con una mia personale prestazione canora: "La Filomegna".
L'antefatto di questa mia splendida esibizione risale a Siviglia e trattasi di avvenimento successivo alla sensuale danza di Irene e Daniela sulle note di "Salirò". Bisogna dire che gli spagnoli che ci hanno ospitato quella sera (offrendoci una cena abbastanza disgustosa) non erano rimasti molto colpiti dall'esibizione delle sorelle Piras, indi per cui mi è sembrato opportuno deliziarli con una prestazione canora di alto livello per riabilitare l'intero settore artistico italiano e, manco a dirlo, ho ottenuto un enorme successo. C'è da dire inoltre che i due hombres spagnoli ci hanno smaronato tutta la sera cantandoci canzoni gitane (bravo quello che suonava la chitarra però), ma i poveri esseri implumi (con tanti peli, ma inoffensivi) ignoravano il fatto che anche il Bel Paese avesse una tradizione gitana di tutto rispetto! Per cui, quando mi hanno chiesto, con un certo sorriso di scherno, se anche io conoscessi una qualche canzone gitana, mi è toccato sfoderare "La Filomegna" ed annichilirli completamente! Poverini, un po' mi è dispiaciuto, erano simpatici, ma se la sono cercata! Va bene, le parole sono fuffa, godetevi la mia grande esibizione.
Heil Zazen!

Fra 8 giorni arriva Irene!

Genau! Fra 8 giorni, ora più ora meno, anche Irene avrà abbandonato la terra di Terronia (pur sempre la migliore tra le varie terronie) per ricongiungersi al sottoscritto essere superiore nordico noto come ZAZEN! Troverà ad accoglierla la rigogliosa terra di Germania e potrà anche lei entrare in laboratori ultra tecnologici che potrà utilizzare per creare gelati di qualsiasi gusto e varietà, oltre a condurre esperimenti chimici impensabili per l'arretrata tecnologia italiana!
Anche qui si potrà cimentare in sfrenati balletti come immagino abbia fatto ieri sera, quando è uscita a gozzovigliare con Monica, Baingio e quegli altri scalmanati maialoni maledetti di Elio e Jani (Vero che avete tenuto le mani a posto in mia assenza?) e come ha fatto anche a Sevilla quando, insieme a Daniela, ha intrattenuto i commensali con una sensuale danza sulle note di "Salirò"!
Se riesco ad allegare il video realizzato con il telefonino potrete anche voi godere dei loro movimenti felini e perfettamente sincronizzati (ahahahahahah).
Spero che non me ne vorrai amore, ma era necessario rendere partecipi anche gli altri utenti di questo forum "superiore" di queste tue prestazioni! Un bacio (solo a Irene!).

Ultimo aggiornamento: sono riuscito ad allegare il video... oramai sono un drago, ma vieniiiii!

Heil Zazen!

G8 a Rostock e Bono

Eh si, cari terronen lontani dagli avvenimenti che contano, dal 6 all'8 giugno si terrà in quel di Rostock il G8, l'organizzazione dei 7 paesi più industrializzati del mondo più la Russia... credo che abbiano organizzato l'evento proprio in occasione del mi arrivo qui, mi sembra di aver sentito che prima volessero farlo nel palazzo dei congressi di Alghero... ma senza di me non aveva più senso. Arriverà ovviamente anche la simpatica combriccola di scavezzacollo che manifesterà civilmente per dire che non è tanto d'accordo con quello che stanno decidendo Giorgio, Angela, Tony, Mortad e Sterco... ah no, Sarco, ma dopo tutto daranno un po' di colore (tipo nero affumicato) a questa accogliente città tedesca!
Ma non è tutto, anche il mio amico Bono, saputo che mi ero trasferito, ha deciso di venire a trovarmi e di organizzare un concertino qui per la ESORBITANTE CIFRA DI........ 2,50 EURIII!
Ovviamente si tratta di una notizia ancora ufficiosa, altrimenti Rostock sarebbe sommersa da un'ondata di persone inimmaginabile per quel prezzo lì... certo che se fosse vero dovrò iniziare a mettere da parte i soldi per assistere all'evento...ahahahahahahah!
Heil Zazen!

Fra un po' qua si prende il Nobel!

Ieri si sono fatti grandi esperimenti in istituto, altro che frizzi e lazzi, abbiamo ottenuto dei prodotti formidabili, tutti appartenenti alla stessa famiglia di composti e tutti con applicazioni all'avanguardia. Il Nobel ci è sfuggito solo perché siamo arrivati qualche secolo in ritardo, ma quanto meno abbiamo testato la riproducibilità dell'esperimento... abbiamo ottenuto IL GELATO in una notevole varietà di gusti, dosando sapientemente gli ingredienti e mischiando in maniera energica per ottenere una miscela omogenea mentre una qualche donzella in camice aggiungeva con la dovuta cautela l'azoto liquido per gelare il tutto.
L'analisi gustativa ha riscontrato un notevole successo e molti prodi scienziati, estasiati dal risultato, hanno voluto ripetere l'esperimento! Il mio non è andato troppo bene: ho provato ad ottenere il composto all'essenza di fragola, ma alla fine è risultato essere troppo dolce, non ostante abbia seguito la ricetta in maniera precisa e puntuale, ma probabilmente uno dei reagenti da me usati non era buono (credo la confettura di fragola)... che poi a me il gelato alla fragola neanche piace moltissimo, solo che mi sono trovato l'ingrediente là vicino e l'ho usato.
Molto buono invece quello al caramello fatto da una mia collega (lei non molto buona... simpatica!) che ho testato con vivo piacere (il gelato).
Diciamo che, mentre mio cugino sul suo blog parla di merda, io qua parlo di scienza e gelato... tutto un altro livello culturale!
Ora vi saluto e vi raccomando di non passare per un po' nel blog di Tio che si sta montando la testa dopo aver superato i 10 interventi con l'ultimo post!
Heil Zazen!

Grandi novità!

Qua si fanno progressi a tutto spiano e le scoperte sorprendenti per non dire sconvolgenti sono all'ordine del giorno. Ho scoperto di avere un supermercato a non più di 5 minuti da casa, indi per cui non sarà più necessario percorrere almeno il doppio della strada per arrivare a quello dove andavo di solito. Tra l'altro ho scoperto, comunicando con un essere nordico, che nel palazzo siamo dotati di lavatrice (anzi 2) e che quindi non saranno più necessari gli scomodi lavaggi a mano. Sti tedeschi però, si impegnano per nascondere le cose ai poveri ex-terronen stranieri!
Oggi, libero da impegni lavorativi e burocratici, ho anche fatto una pulitura più accurata dell'appartamento che, in teoria, mi avrebbero dovuto consegnare già pulito... ma ho capito che il concetto nordico di pulizia è ben differente da quello terronen (in questo caso i terronen sono superiori... ma non galvanizzatevi).
Non comunico ancora granché con gli altri inquilini del palazzo... stranamente non parlano correntemente l'inglese come credevo che facesse la maggior parte degli studenti tedeschi; pare addirittura che lo parli meglio io (ed il mio inglese fa proprio schifo), però non ho parlato con tutti, quindi magari qualcuno c'è.
Piuttosto, qualcuno ha avuto notizie dall'amico Alessio? Dalla volta della sua ultima visita ad AHO e da quando ha iniziato il nuovo lavoro non si è fatto più sentire.
Vabbè, ora vi saluto
Heil Zazen